L’EsaBac non è soltanto un simbolo dell’intesa tra l’Italia e la Francia; favorirà, per gli allievi che hanno beneficiato di questo percorso d’eccellenza, l’accesso a percorsi universitari italo-francesi ed ad uno dei 150 doppi diplomi rilasciati dall’università dell’uno e l’altro paese.
Per un giovane Italiano, conoscere la lingua francese e la sua cultura apre prospettive interessanti professionali sul mercato del lavoro italo-francese, come ne testimonia la Camera francese di commercio e d’industria in Italia. La Francia è, infatti, il secondo partner economico dell’Italia; e, parlato da più di 200 milioni di persone sui cinque continenti, il francese rimane una delle principali lingue di lavoro dell’Unione europea e dell’ONU.
Vera consacrazione delle relazioni italo-francesi, l’EsaBac dovrebbe dunque favorire una mobilità maggiore degli studenti e dei lavoratori. Afferma un’identità italo-francese e ci rende l’ Europa più vicina.
Claudine BOUDRE-MILLOT, attachée de coopération éducative, Ambassade de France à Rome