Vent’anni di scambi con la Scuola n. 328 di San Pietroburgo

Vent’anni di scambi con la Scuola n. 328 di San Pietroburgo

Sono già trascorsi vent’ anni da quel lontano 1997, anno del 120° anniversario di fondazione del Liceo Deledda, quando furono invitati a Genova direttori e docenti di molti istituti scolastici stranieri e si stabilirono i primi contatti con la scuola n. 328 di San Pietroburgo, che sarebbe divenuta ben presto nostra scuola partner.

Genova, 10 ottobre 2017
Prof.ssa Stefania Cochetti
Coordinatrice dell’area Lingua e cultura russa

Ecco le impressioni dei nostri allievi sull’ultimo scambio (a San Pietroburgo dal 3 al 10 aprile 2017, a Genova dal 25 settembre al 4 ottobre 2017):

“Ho apprezzato molto lo scambio a San Pietroburgo, l’accoglienza della famiglia russa è stata sublime, le lezioni a scuola e le gite davvero interessanti. Lo rifarei senz’altro” (Fabiola Attardi III D)

“Lo scambio a San Pietroburgo si è rivelato formativo ed arricchente; conoscere nuove culture è sempre molto stimolante per noi studenti di lingue, perché ci garantisce una preparazione completa in ogni ambito” (Carola Mazzei V R)

“Lo scambio per me è stato divertente, perché ho scoperto tradizioni e abitudini di un bellissimo Paese che non avrei immaginato: ad es. l’abitudine di bere tè caldo almeno quattro volte al giorno o lo stile sempre molto elegante e composto per andare a scuola” (Alessandro Minguzzi III C)

“Per me lo scambio è stata un’esperienza fantastica: le lezioni a scuola utilissime per l’apprendimento della lingua, la famiglia russa che mi ha ospitato è stata molto gentile ed affettuosa; siamo ancora in contatto e vogliamo incontrarci la prossima estate per consolidare l’amicizia” (Giada Marabotto III D)

“Lo scambio a San Pietroburgo è stata per me un’esperienza indimenticabile; mi sono divertita in famiglia ad osservare abitudini così diverse dalle nostre, come quella di offrire continuamente cibo al povero ospite che dopo un po’ esplode o di bere tè quelle dieci volte al giorno; è un’esperienza che sicuramente rifarei” (Giulia Memore IV G)

“Visitando San Pietroburgo, mi sono stupita davanti alla luminosità dei grandi palazzi dorati e sfarzosi, mi sono riscaldata grazie agli innumerevoli tè fumanti e all’affetto dei ragazzi che ci hanno accolti e ospitati” (Giulia Franzi IV C)